Mercati in rialzo su dati positivi - 8.2.2017

Nasdaq registra un massimo record

Martedì gli indici azionari statunitensi hanno chiuso in rialzo in quanto sono stati rilasciati dati positivi, ma gli investitori erano preoccupati per il crescente deficit di trading. Il dollaro ha continuato a salire dopo l'annuncio del lunedi del presidente della Fed di Philadelphia Harker, che la questione dell'aumento del tasso a marzo è "nell'agenda". L'indice del dollaro ICE, che misura il valore del dollaro degli Stati Uniti rispetto a un paniere di valute estere, è salito dello 0.5% a 100.401. L'indice Dow Jones è salito dello 0,2% a 20090.29, i leader dell'aumento sono stati Apple, Boeing e IBM, che sono saliti dello 0.95%, 1.54% e 1.48% rispettivamente. L'indice S&P 500 è salito meno dello 0,1% a 2293.08, in quanto la crescita nel settore dei beni di consumo ha superato il calo del settore energetico, che è sceso dell'1.4%. L'indiceNasdaq ha chiuso con un massimo record di 5674.22, salendo dello 0.2%.

La maggior parte delle società di S&P 500 hanno rilasciato i report trimestrali, è previsto che il profitto totale dei componenti dell'indice potrebbe salire del 8.2%. Recentemente, gli indici di mercato erano nel range, in quanto la crescita dei mercati dopo le eleziozi negli Stati Uniti è imn sospeso: gli investitori aspettano ulteriori misure legislative e amministrative da Trump per la politica della crescita economica, in particolare, i tagli fiscali, la deregolamentazione dei mercati e gli investimenti in infrastrutture.Nel frattempo negli Stati Uniti sono stati rilasciati dei dati secondo i quali il deficit di trading ha registrato un massimo di 4 anni di 502.3 miliardi di dollari, mentre il numero dei posti di lavoro è diminuito leggermente. Oggi alle 13:00 CET negli Stati Uniti verranno rilasciati dati relativi alle domande di mutui dalla Mortgage Bankers Associations USA.

La crescita dei mercati europei è limitata dalle dinamiche del settore bancario francese

I mercati europei sono in rialzo dopo i dati positivi aziendali, mentre l'incertezza circa l'elezione degli Stati Uniti ha reso gli investitori più cauti. L'euro ha continuato a scendere rispetto al dollaro dopo la dichiarazione del presidente della Bce Mario Draghi del lunedi sulla possibilità di estensione dello stimolo, in quanto il recente aumento dell'inflazione è dovuto principalmente ad un aumento dei prezzi del petrolio, piuttosto che il miglioramento dell'economia. D'altra parte, la sterlina britannica si è rafforzato rispetto al dollaro. Stoxx Europe 600 Index è salito dello 0,3%. Il DAX 30 è salito dello 0.34% a 11549.44. Il CAC 40 è salito dello 0.5%, mentre il FTSE 100 dello 0.2% a 7186.22.

Il settore bancario francese è in calo dopo il rilascio dei dati inaspettatamente deboli sull'utile di BNP Paribas, che ha avuto un impatto negativo sul sentiment degli investitori già preoccupati per le elezioni presidenziali previste. Marine Le Pen, la presidente del Fronte Nazionale, intende convocare un referendum sull'uscita della Francia dall'Unione Europea, mentre il candidato della destra conservatrice François Fillon è sceso in termini di popolarità dopo lo scandalo degli impieghi fittizi della moglie e figli al parlamento, tuttavia, ha negato le accuse. Il settore energetico in calo in quanto il petrolio greggio ha continuato a scendere. Per quanto riguarda l'economia, la produzione industriale in Germania è scesa a dicembre, mentre le vendite al dettaglio nel Regno Unito per 4 settimane fino al 28 gennaio sono scese dello 0,6% su base annua.

Mercati asiatici in recupero

I mercati asiatici sono al rialzo in quanto gli investitori hanno agito con cautela alla luce della crescente incertezza politica in Europa. L'indice Nikkei è salito dello 0.5% a 19007.60 sostenuto dai dati positivi e dl fatto che lo yen ha smesso di rafforzarsi rispetto al dollaro USA. Mentre gli investitori aspettano la riunione di due giorni del presidente degli Stati Uniti e il primo ministro del Giappone, sono stati rilasciati dei dati che il surplus del bilancio attuale giapponese ha raggiunto 20.6 bilioni di yen nel 2016 (183.63 miliardi di dollari), il suo secondo più grande surplus sul calo dei prezzi del petrolio, la crescita dell'afflusso di turisti stranieri e il reddito da investimenti esteri. I mercati azionari cinesi sono al rialzo, ignorando i dati sul calo inaspettato delle riserve cinesi in valuta estera a gennaio al di sotto del livello chiave di 3 bilioni di dollari la prima volta in quasi sei anni. L'indice Shanghai Composite è salito dello 0,4%, mentre Hong Kong Hang Seng è salito dello 0,6%. L'indice australiano All Ordinaries è salito dello 0,54%, il dollaro australiano è sceso rispetto al dollaro USA. Oggi alle 21:00 CET verrà rilasciata la decisione dellaReserve Bank della Nuova Zelanda sui tassi d'interesse, non sono previsti cambiamenti di politica.

HK 50

Prezzi del petrolio salgono

I prezzi dei futures del petrolio salgono oggi dopo perdite del giorno precedente. Ieri sono stati rilasciati i dati API degli Stati Uniti sull'aumento delle riserve di petrolio la scorsa settimana di 14,2 milioni barili a 503,6 milioni barili, mentre le scorte di benzina sono aumentate di 2,9 milioni barili. Martedì scorso a Londra i futures sul petrolio Brent di aprile sono scesi dell'1,2% a 55,05 dollari al barile. Oggi alle ore 16.30 CET andrà dati EIA sulle scorte commerciali di petrolio negli