- Analisi
- Sentimento di Mercato
Brevi i tassi del dollaro in calo, mentre l'inflazione cresce
Scommesse al ribasso del dollaro sono scese a $12.64 miliardi da $15.41 contro le principali valute durante la settimana precedente, secondo il rapporto della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) per la copertura di dati fino al 17 ottobre pubblicato venerdì 20 ottobre. Breve dollaro scommesse sono scese Fed ha mostrato funzionari della banca centrale programmato per continuare a rialzo con i dati positivi che gli Stati Uniti mostrano miglioramneto dell'economia delle prestazioni.
Dati economici positivi durante la settimana. Gli Stati Uniti all'ingrosso, i prezzi sono saliti dello 0,4% nel mese di settembre, contribuendo a un tasso di crescita annuo del 2,6%, il ritmo più rapido dal 2012. La casa costruttori indice per il mese di ottobre è salito a cinque mesi. Di importazione, i prezzi sono saliti dello 0,7% nel mese di settembre, il più grande guadagno in più di un anno. La produzione industriale è cresciuta dello 0,3% su mese di ottobre, dopo lo 0,7% in meno del mese precedente. Sia l'inflazione e vendite al dettaglio sono salite in settembre anche se meno del previsto. E il presidente della Federal Reserve Yellen ha detto “la perdurante forza dell'economia giustificano aumenti graduali” nel breve termine dei tassi di interesse. Gli investitori riducono netta a breve posizione in dollari come migliorare i dati e i commenti dalla Federal Reserve politici aumentato le possibilità di un terzo rialzo dei tassi quest'anno nel mese di dicembre. Come è evidente dal Sentimento tabella, sentimento deteriorata per tutte le principali valute nei confronti del dollaro. E l'euro, dollari Canadesi e Australiani insieme con la Sterlina Britannica rimangono i quattro principali valute detenute netto a lungo contro il dollaro.
CFTC Sentimento vs Tasso di Cambio
17 ottobre 2017 | Pregiudizi | Ex RateTrend | Posizione $ mln | Cambio Settimanale |
CAD | rialzista | negativo | 5998 | -108 |
AUD | rialzista | negativo | 4846 | -533 |
EUR | rialzista | negativo | 13301 | -1173 |
GBP | rialzista | negativo | 416 | -863 |
CHF | ribassista | negativo | -630 | -84 |
JPY | ribassista | negativo | -11287 | -3 |
Totale | 12644 |
Nuovo Esclusivo Analitico Strumento
Qualsiasi intervallo di date da 1 giorno ad 1 anno
Qualsiasi Gruppo di Trading - Forex, azioni, Indici, etc.
Note:
Questa panormaica è di carattere informativo-educativo e viene pubblicata gratuitamente. Tutti i dati compresi nella panoramica sono ottenuti da fonti pubbliche conosciute più o meno affidabili. Inoltre non c'è alcuna garanzia che le informazioni fornite siano precise e complete. Le panoramiche non vengono aggiornate. Tutta l'informazione in ciascuna panoramica, compresi indicatori, opinioni, grafici e o quant'altro, è fornita a scopo conoscitivo e non è un consiglio finanziario. Tutto il testo e qualsiasi delle sue parti, e anche i grafici non possono essere considerati un'offerta per effettuare un'operazione con un qualsiasi asset. IFC Markets e i suoi impiegati in alcun caso non sono responsabili per qualsiasi azione intrapresa sulla base delle informazioni contenute.
LAST_SENTIMENT
- 18mar2021Weekly Top Gainers/Losers: Canadian dollar and Japanese yen
Over the past 7 days, prices for oil, non-ferrous metals and other mineral raw materials decreased but still remained high. As a result, the currencies of the commodity countries strengthened: the Canadian dollar, the Australian and New Zealand dollars, the Mexican peso, and the South African rand. The...
- 10mar2021Weekly Top Gainers/Losers: Canadian dollar and New Zealand dollar
Оil quotes continued to rise over the past 7 days. Against this background, the currencies of oil-producing countries, such as the Russian ruble and the Canadian dollar, strengthened. The New Zealand dollar weakened after the announcement of negative economic indicators: ANZ Business Confidence and...
- 4mar2021Weekly Top Gainers/Losers: American dollar and South African rand
Over the past 7 days, oil quotes continued to grow. Precious metals, including gold, fell in price. Against this background, the shares of oil companies increased, the Russian ruble strengthened, the Australian and New Zealand dollars, as well as the South African rand, weakened. The US dollar strengthened...